Il 25 ottobre 1996 debuttava il videogame Tomb Raider. L'esperta e studiosa di videogiochi Fabrizia Malgieri ci racconta genesi e sviluppo della sua protagonista, Lara Croft
L'ingresso del nome di Lara Croft nell'universo dei videogiochi, avvenuto il 25 ottobre 1996, segna una data importante: per la prima volta una figura femminile è la vera protagonista di un videogame. Il titolo del gioco è Tomb Raider e Lara è un'antropologa in abiti succinti che affronta avventure tipiche di un action game.
Fabrizia Malgieri, assegnista di ricerca alla IULM ed esperta di videogame, ci racconta in questa intervista di come Lara Croft, da eroina fortemente sessualizzata, per attrarre il pubblico dei gamer maschi, si sia evoluta in anni recenti in un personaggio molto più complesso e problematizzato. Dal videogame, come è noto, è stata tratta anche una saga cinematografica in cui a vestire i panni dell'antropologa coinvolta in mille peripezie è l'attrice Angelina Jolie, ma il fascino che emana dalla Lara Croft "virtuale" rimane indubbiamente più forte di quello della sua incarnazione filmica.
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